E' stato presentato in Comune il progetto "Last Minute Sotto Casa", ideato da Francesco Ardito e Massimo Ivul. Questa iniziativa, sviluppata grazie alla collaborazione del Politecnico di
E' stato presentato in Comune il progetto "Last Minute Sotto Casa", ideato da Francesco Ardito e Massimo Ivul. Questa iniziativa, sviluppata grazie alla collaborazione del Politecnico di Torino, è volta a combattere lo spreco alimentare coinvolgendo commercianti e cittadini. Per usufruire di questo servizio, per negozianti e clienti, è prevista una registrazione online al portale www.lastminutesottocasa.it (iscrizione possibile anche tramite l'app per tablet e smartphone "LMSC"). A questo punto i negozianti dovranno semplicemente informare i propri clienti dell'offerta a prezzo scontato, "dell'ultimo minuto", inserendo un annuncio immediato sui prodotti freschi rimasti invenduti a fine giornata (che in alternativa finirebbero nel cassonetto) mentre i clienti registrati non devono far altro che consultare il proprio smartphone il quale riceverà una notifica al momento del lancio dell'offerta.
Ai consumatori, durante la registrazione, è richiesto di inserire la zona di riferimento interessata (es. raggio di 1 km) e le categorie alimentari di preferenza. L'adesione a questo progetto porta vantaggi da entrambe le parti: i commercianti avranno un ulteriore guadagno e i consumatori potranno approfittare dei prezzi scontati sui prodotti di qualità. In molte città italiane, l'iniziativa ha già dato i suoi frutti, ed è già stata premiata dal programma Legambiente. Si è inoltre creata una forte rete in via di espansione per acquisire clientela e per dare sostegno ai consumatori. Il sindaco Brignolo, la consigliera regionale Motta e gli assessori Parodi e Vercelli hanno auspicato un esito positivo della proposta sul territorio astigiano.
Angela Motta, consigliera del PD, è intervenuta durante la presentazione promuovendo il progetto e i suoi obiettivi che mirano a venir incontro alle persone in difficoltà economica, a nuovi posti di lavoro e alla possibilità di evitare lo spreco nel momento di crisi: «Si tratta di una novità coerente con la Legge della regione Piemonte, al fine di promuovere interventi di recupero e valorizzazione dei beni invenduti a disposizione dei cittadini, onlus, associazioni di volontariato e cooperative sociali». In futuro si cercherà di evitare lo spreco nelle mense e nella ristorazione collettiva e di coinvolgere associazioni di categoria (es. ambulanti e mercato coperto). L'assessore Piero Vercelli ha colto l'occasione per ringraziare i ragazzi del servizio civile, ma anche i cittadini per il successo ottenuto nella raccolta farmaci che continua a essere efficiente grazie al contributo dei volontari e dei tirocinanti farmacisti che si occupano della distribuzione e delle scadenze.
Aurora Sabino